La situazione alimentare del Pakistan riferita al grano
Nonostante il Pakistan sia autosufficiente o vicino all'autosufficienza per i suoi principali prodotti agricoli, i pakistani sono stati tra i più colpiti dal rapido aumento dei prezzi dei prodotti alimentari,che si sono verificati in tutto il mondo fin dal 2007.
La situazione alimentare del Pakistan,riferita all'intera popolazione che ammonta a circa 160 milioni di persone,è diventata sempre più precaria a partire dalla fine del 2007 e il 2008. Tra il gennaio 2007 e aprile 2008, il prezzo della farina di frumento, utilizzata per produrre alimenti di base del Paese,è aumentata del 100%. Secondo il World Food Program, 77 milioni di pakistani hanno difficoltà per accedere agli alimenti di base. I prezzi di grano sono rimasti persistentemente elevati per tutto il 2008, nonostante gli sforzi del governo. Contrabbandieri e accaparratori sono state causa della scarsità dell'offerta e dei prezzi elevati, ma la maggior parte delle critiche sono state addossate al governo precedente del presidente Pervez Musharraf e quindi del governo democraticamente eletto guidato dal Partito del Popolo Pakistano, per non aver agito con maggiore determinazione per riportare in basso i prezzi degli alimenti.
Il governo sta ora proiettando le sue speranze su un raccolto di grano del 2009, prevedento un record di 25 milioni di tonnellate, il che sarebbe abbastanza per nutrire la popolazione e ricostituire le scorte in crisi. Molti osservatori, tuttavia, non sono convinti di prospettive rosee del governo per il prossimo anno,sulla base di problemi dovuti alla scarsità d'acqua, la mancanza di semi e il prezzo elevato dei fertilizzanti,fattori che possono limitare le rese e diminuire l'aumento sperato della produzione.
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On-line le quotazioni dei future del grano (wheat). Aggiornamenti 
