Secondo le dichiarazioni del Ministro dell'Agricoltura,il Kazakistan,il decimo Paese nella classifica dei maggiori esportatori al mondo di cereali,ha intezione di esportarli in Cina per compensare le scarse vendite sui mercati tradizionali.Nel corrente anno il Kazakistan ha raccolto 22,7 milioni di tonnellate di cereali,uno dei migliori raccolti degli ultimi 5 anni,ma la Repubblica ha incontrato difficoltà nella vendita.I principali Paesi importatori,quali l'ex Repubbliche Sovietiche e l'Unione Europea stanno aumentando la loro produzione e questa situazione ha inciso negativamente sul mercato interno.Gli acquirenti non hanno alcuna fretta e assumono una posizione di attesa e di verifica degli sviluppi dei mercati.A causa della mancanza di spedizioni,i depositi sono pieni di cereali.Il primo ministro kazako,Karim Masimov,ha dichiarato che un accordo era stato raggiunto con la Cina per forniture di cereali,riferendosi all'ultimo incontro con il premier cinese,nel corso del quale,quest'ultimo avrebbe acquistato una quantità di cereali dal Kazakistan non appena messo in vendita.