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Le esportazioni di grano dell'Argentina sono diminuite dell'80% in soli 4 anni a causa della diminuzione della produzione e diminuzione delle eccedenze da esportare.La superficie che storicamente era destinata alla coltivazione del grano si è spostata a favore di altre colture più redditizie,in particolare la soya.Le rese del grano sono rimaste relativamente basse a causa di un uso limitato di costosi fertilizzanti e diserbanti.Ma il motivo più importante che ha determinato la diminuzione della produzione e di conseguenza delle quantità di grano da esportare è dovuto alle restrizioni e alle esportazioni applicate dal governo e l'applicazione di tasse su varie materie prime tra cui il grano.Ciò,non solo ha creato incertezze negli agricoltori,compromettendo la loro capacità di esportazione e redditività delle vendite,ma li ha incoraggiati a passare verso colture meno colpite dalle politiche governative.A causa di queste politiche e delle condizioni di siccità,l'Argentina occupa un ruolo minore come Paese esportatore di grano.
da USDA