L'area di produzione di grano in Colombia,nella campagna 2008/2009,è destinata a diminuire di 4000 ettari,con una produzione di 30.000 tonnellate.Tale situazione sembra sia destinata a perdurare anche per il 2009/2010.La riduzione dell'area seminata a grano riflette gli alti costi di produzione e la destinazione di quei terreni al pascolo o altre coltivazioni più redditizie.Secondo l'Associazione dei Mugnai in Colombia,che acquistano tutto il grano locale,la produzione a sud del Paese è notevolmente diminuita e la Colombia dipende,in larga misura,dalle importazioni di grano ,che,nel 2007/2008,hanno rappresentato circa il 98% del totale della domanda di grano.Il totale delle importazioni di grano ha raggiunto 1,32 milioni di tonnellate,di cui il 71% importato dagli Stati Uniti,che ha aumentato la quota di mercato del 25% nel corso della campagna.Seguono il Canada e l'Argentina con il 23% e 9% rispettivamente.E' prevista una diminuzione delle importazioni di 16.000 tonnellate,per un quantitativo di 1,3 milioni di tonnellate nel 2008/2009,per una diminuzione di prodotti esportati a base di grano e per un minor consumo interno.L'industria alimentare continua a promuovere il consumo di pasta e altri prodotti a base di farina di grano,registrando un incremento nel consumo di biscotti.

 (dati in milioni di tonnellate)

da: USDA Foreign Agricultural Service