Il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) prevede una produzione di grano duro di 110 milioni di bushels (tonnellata metrica=bushels x 0,0272155),in aumento del 31% rispetto allo scorso anno,la più alta produzione mai vista fin dal 1998.Nella relazione "Small Grains 2009 Summary",la resa del grano duro è stata di 43,7 bushels x acro (tonnellate metriche x Ha =0,06725 x bushel x acro) che ha superato il vecchio record di 39,7 bushels x acro raggiunto nel 1992.Nel Nord Dakota,le rese del 2009 sono proiettate verso una media di 38 bushels x acro e nel Montana la resa media è di 30 bushels x acro.La resa del "Desert Durum"è stimata 100 bushels x acro.Il consumo interno di grano duro è previsto solo leggermente più alto quest'anno,a 89 milioni di bushels,mentre le esportazioni sono previste più alte a 40 milioni di bushels dovute all'incremento della domanda dell'Unione Europea e Regioni Africane.A causa di maggiori disponibilità iniziali ed una maggiore produzione è previsto una maggiore quantità di scorte finali per il 2009/2010,pari a 53 milioni di bushels,quantità doppia rispetto all'anno scorso.Il 70% del raccolto è costituito dalla qualità N°1 Hard Amber Durum.Il raccolto ha livelli molto bassi di danneggiamenti e di difetti.Sotto,il grafico delle rese dal 1992 al 2009 in bushels per acro.
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